Stato: bandiera Italia
Regione: Stemma Sardegna
Provincia: Carbonia-Iglesias
Coordinate: 39°9′1″N 8°18′0″E Coordinate: 39°9′1″N 8°18′0″E
Altitudine: 10 m s.l.m.
Superficie: 50,24 km²
Abitanti:
circa 6.128
Densità: 127,59 ab./km²
Comuni :Carloforte
CAP: 09014
Pref. telefonico: 0781
Codice ISTAT: 107004
Codice catasto: B789
Nome abitanti: carlofortini o tabarkini
Santo patrono: San Pietro
Giorno festivo: 29 Giugno
Dal punto di vista geologico l'isola è di antica origine vulcanica. I segni di tale attività (colate laviche, crateri), pur evidenti, risalgono prevalentemente al Miocene inferiore e comprendono vulcaniti legate a un magmatismo acido, connesso alla rotazione del blocco sardo-corso. I 33 Km di costa dell'isola sono prevalentemente rocciosi. Lungo le coste occidentale e settentrionale si trovano alcune grotte, insenature, falesie e piscine naturali con diverse piccole spiagge. La costa occidentale presenta degli strapiombi a picco sul mare ed è dominata dal faro e radiofaro (in numero 1384) di Capo Sandalo. La costa orientale, sulla quale si trova anche il porto di Carloforte, è invece bassa, pianeggiante e sabbiosa. Al largo della costa nord-orientale si trovano due piccole isole, appartenenti territorialmente al comune di Carloforte; la piccolissima isola dei Ratti e la più ampia isola Piana. Su quest'ultima, più grande, si trovano quelli che furono i fabbricati della Tonnara più importante della Sardegna, ora trasformati in un villaggio residenziale e turistico.L'isola è priva di torrenti o corsi d'acqua. Vi sono però numerosi stagni e paludi. L'immediato entroterra presenta una morfologia collinare. Le colline più elevate sono il bricco (monte) Guardia dei Mori (211 m.) e il bricco Tortoriso (209 m ).L'isola è punteggiata da piccoli orti a conduzione esclusivamente familiare, soprattutto nella parte orientale, protetta dai venti dominanti. Si pratica inoltre la coltivazione di diverse varietà di vite, tra le quali un vitigno autoctono (il Ramungiò), del fico e del fico d'india; solo nelle vallette e pendii più riparati dal maestrale sono possibili coltivazioni di altre varietà di alberi da frutto.
Cale, coste e spiagge del Comune
Nel litorale del Comune di Carloforte, partendo da nord verso sud, poi da sud verso nord-ovest per finire verso nord (da dove si è partiti), si hanno le seguenti cale, coste e spiagge più conosciute:
Scoglio della Catena
Isola Piana
Porticciolo Villamarina e vecchia Tonnara (nell'Isola Piana)
Caletta di Punta del Tempiese (nell'Isola Piana)
Isolotto dei Ratti
Costa La Punta (alta 7 m.) con il complesso delle vecchie Tonnare
Caletta della Tonnara
Costa Tacca Rossa
Spiaggia di Tacca Rossa
Costa Punta Grossa
Spiaggia Pontili
Spiaggia Cantagallina
Costa Canal Fondo
Costa Punta du Din
Costa Punta del Morto
Porticciolo Turistico
Porto di Carloforte
Riva della Marina
Molo San Carlo per i Traghetti
Riva Porto Peschereccio
Costa Punta Spalmadureddu
Spiaggia Spalmadureddu interno o di dentro
Spiaggia Spalmadureddu esterno o di fuori
Spiaggia La Salina o Sa Salina
Spiaggia del Giunco o Il Giunco
Costa Punta Girin
Spiaggia Girin
Costa Punta Sguerina con alte falesie (da 15 m. a 20 m.)
Costa Punta Peruscini con alte falesie (da 15 m. a 20 m.)
Costa Punta Martin
Spiaggia di Punta Nera o Spiaggia Nera
Costa Punta Nera
Cala Terra Lunga
Spiaggia Guidi
Costa Punta du Xitta
Caletta La Bobbetta
Spiaggia La Bobba
Costa Punta Le Colonne con due Faraglioni popolarmente denominati: Garibaldi (alto 20 m.) e Mussolini (alto 18 m.)
Caletta delle Colonne o Le Colonne
Spiaggia Lucaise o anche Luchese o Lucchese, conosciuta come Spiaggia delle Colonne
Costa Genià o Geniò con Isolotto di Genià o Geniò
Caletta di Punta Grossa con Piscina naturale
Spiaggia delle Chinolle
Costa La Conca con il Faraglione del Fiordo
Cala della Mezzaluna
Costa Golfo di Mezzaluna con la Grotta della Mezzaluna o Grotta del Bue Marino
Caletta di Punta Mingosa con alte falesie (40 m.)
Costa Punta Fradellin con alte falesie (fino a 61 m.)
Costa Punta Spalmatore di fuori con alte falesie (40 m.) e la Grotta dei Colombi
Costa Punta Spalmatore
Costa Punta del Castello
Cala Spalmatore
Spiaggia La Caletta o Baia d'Argento o Cala dello Spalmatore
Cala Bolau
Costa Punta dei Cannoni
Cala Punta Sepoltura o Sepoltura
Costa Punta Sepoltura con alte falesie (84 m.)
Cala Punta dei Laggioni
Costa Punta dei Laggioni con alte falesie (51 m.)
Spiaggia Punta dei Laggioni
Cala Bricco della Guardia o della Guardia
Cala Pitticheddu con Guglia Perforata
Costa Scogli delle Spine
Cala Scogli delle Spine
Cala del Becco o Punta del Becco
Costa Golfo del Becco
Costa Punta di Capodoglio con alte falesie (33 m.)
Costa Rocce del Ventrischio
Costa Punta di Capo Rosso con alte falesie (66 m.)
Costa Orrido di Capo Sandalo con le rocce trachite dette canne d'organo
Isolotto del Corno (alto 15 m.)
Costa Punta di Capo Sandalo con alte falesie (51 m.) e il Faro (alto 107 m., il più occidentale d'Italia)
Cala del Faro
Costa Capo Sandalo
Spiaggia di Cala Fico
Costa Punta di Cala Fico o Punta del Fico
Costa Punta della Borrona con alte falesie (148 m.)
Cala della Borrona
Costa Punta della Berra con alte falesie (81 m.)
Costa Cala Vinagra
Isolotto di Vinagra (alto 22 m.)
Costa Punta Senoglio con alte falesie (58 m.)
Costa Punta di Stea con alte falesie (95 m.) e le Grotte di Stea
Isolotto di Stea
Costa Lu Troggiu o Trogiu o anche Trögiu di Nasca (cioè: Vasca di Nasca)
Costa di Nasca e Grotta di Nasca
Costa Becco Nasca
Costa Punta delle Oche con alte falesie (30 m.) e la Grotta delle Oche
Costa Canale di Memerosso o Memmerosso con alte falesie (15 m.)
Costa Roccia del Fungo con alte falesie (68 m.)
Costa Punta Regolina con alte falesie (82 m.)
Costa Tacche Bianche con alte falesie (60 m.)
Costa Cala Lunga con alte falesie (20 m.)
LE MONTAGNE
Bricco di Guardia Mori(211 m.)
Monte Tortoriso(209 m.)
Bricco di Nassetta(199 m.)
Montagna di Ravenna(193 m.)
Bricco della Guardia(186 m.)
Monte Sepoltura(180 m.)
Montagna di Capo Rosso(173 m.)
Bricco delle Bocchette(171 m.)
Monte Buttoni(171 m.)
Montagna Borrona(166 m.)
Bricco Patella(164 m.)
Bricco di Nasca(163 m.)
Bricco Tomaso(163 m.)
Monte Biricampo(154 m.)
Monte Giannurango(152 m.)
Montagna Bordonaro(148 m.)
Bricco del Polpo(148 m.)
Bricco delle Spagnole(141 m.)
Bricco delle Scimmie(134 m.)
Bricco Benitto(126 m.)
Monte Napoleone(118 m.)
Monte Napoleone(118 m.)
Monte Gasparro(110 m.)
Malagigi(100 m.)
Monte Spuntone(90 m.)
Monte Resciotto(82 m.)
Il Pulpito(69 m.)
QUANDO SULL'ISOLA DI SAN PIETRO SI POTEVA ANDARE A PIEDI. 20000 anni fa, durante l'ultimo massimo glaciale, il mare era più basso di 125-130 metri. le nuove analisi geomorfologiche delle Università di Cagliari, Roma, Modena e Reggio Emilia. Da: Deiana, Giacomo, et al. "Submarine Geomorphology of the Southwestern Sardinian Continental Shelf (Mediterranean Sea): Insights into the Last Glacial Maximum Sea-Level Changes and Related Environments." Water 13.2 (2021): 155. https://www.mdpi.com/2073-4441/13/2/155/htm
CARTINA CARLOFORTE
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